Pubblicata da Premio Letterario del Battello a Vapore, venerdì 9 ottobre 2009.
In occasione del lancio del concorso letterario per gli alunni della scuola primaria “Sfogliare la Natura”, bandito dal Battello a Vapore, inauguriamo una rassegna di interviste con i vincitori delle precedenti edizioni del Premio Letterario. Iniziamo con Anna Vivarelli, vincitrice nel 1996, con il libro LA CODA DEGLI AUTOSAURI, scritto a quattro mani con Guido Quarzo. Il 20 ottobre arriva in libreria un nuovo romanzo della Vivarelli, autrice per ragazzi nota e molto apprezzata: “I fratelli Wilson e il segreto di Penelope”, edito da PIEMME - Il battello a Vapore. Il libro è il seguito di “I fratelli Wilson e la porta magica”, Premio Selezione Bancarellino 2009.
Anna, lei ha vinto il premio letterario del Battello a vapore nel 1996 con LA CODA DEGLI AUTOSAURI. Ci può raccontare brevemente di cosa parla il libro?
Volentieri, anche perché il libro, nonostante tutti gli anni trascorsi, è ancora... vivo e vegeto. È il diario di un ragazzino che, di ritorno dalle vacanze estive insieme alla sua famiglia, si trova incastrato in quello che noi definiamo “Il Grande Ingorgo”, un ingorgo di proporzioni mastodontiche che coinvolge un’area vastissima e che durerà ben venti giorni. Su questa autostrada il tempo trascorre in modo speciale, come in una sorta di ritorno alla vita tribale, e il ragazzino osserva e annota le reazioni delle persone, genitori compresi, mentre, di fronte a nuove esigenze, nasceranno amicizie e conflitti. Alla fine, nulla sarà come prima e la famiglia del protagonista dovrà affrontare una scelta cruciale. Il tono della scrittura, ovviamente, è spesso comico e paradossale, ma al tempo stesso “realistico”.